
Itinerari accessibili
Lungo la Via degli Dei ci sono alcuni itinerari che possono essere percorsi anche da escursionisti diversamente abili, percorsi adatti anche a carrozzine che permettono di vivere luoghi e territori cogliendo l'essenza del percorso.
Vi proponiamo due itinerari con partenza ed arrivo nel medesimo punto adatti a camminatori con limitazioni fisiche o sensoriali (con accompagnatore), ma anche a tutti coloro che desiderano gustarsi "assaggi" di Via degli Dei scoprendo due luoghi davvero unici: Colle Ameno e le sue terre, in Emilia Romagna e Sant'Agata in Toscana.
Itinerario 1 - Colle Ameno e le sue terre
Lunghezza km 4,0
Dislivello + 33 / - 33
Luoghi di interesse: Borgo di Colle Ameno, Ponte di Vizzano, Palazzo de Rossi

Questo itinerario ci porterà alla scoperta di Colle Ameno attraverso un percorso facile di 4 chilometri che presenta pochissimo dislivello, ideale per essere percorso anche in in carrozzina.
Il luogo di partenza consigliato è il parcheggio di Colle Ameno, raggiungibile in auto o attraverso i mezzi pubblici.
Qui incontriamo già il primo punto di interesse del percorso e, dopo una visita al pittoresco e particolare borgo, si parte in direzione Sasso Marconi su una strada che si snoda parallela alla Via Porrettana, una tratta completamente in sicurezza e che vi porterò fino all’incrocio con Via del Chiù.
Da qui si percorre tutta Via del Chiù fino ad arrivare al secondo luogo di interesse dell'itinerario, il suggestivo ed iconico Ponte di Vizzano, simpaticamente rinominato "il nostro Ponte di Brooklyn" dagli abitanti del posto.
Il ponte è stato una bretella di comunicazione fondamentale sin dai tempi del dopoguerra, e oggi mette anche in collegamento la Via della Lana e della Seta con la Via degli Dei. Vi consigliamo di immergervi nell'atmosfera del Ponte percorrendolo interamente, per poi ritornare indietro.
Si prosegue per Palazzo de Rossi, terzo punto di interesse dell'itinerario, dove è d'obbligo una visita alla sua corte, sempre accessibile. Si ritorna sui propri passi e si prosegue verso destra passando prima sotto l’autostrada e attraversando la linea ferroviaria.
Poco prima di arrivare sulla Via Porrettana si può percorrere una stradina sulla sinistra che porta all’accesso al parco di Colle Ameno dove si può poi tornare al punto di partenza.
Se non ha piovuto nei giorni precedenti, è consigliato passare di qui anche con una carrozzina per evitare un piccolo tratto della strada Porrettana e concludere l'itinerario.



Itinerario 2 - Le meraviglie di Sant'Agata
Lunghezza km 8,9
Dislivello + 160 / -157
Luoghi di interesse: Museo di vita artigiana e contadina di Leprino, Pieve Romanica del 1200, Museo di Arte e Archeologia di Sant'Agata

Il secondo itinerario ci porta a Sant’Agata, un piccolo gioiello toscano incastonato nel cuore verde del Mugello, un borgo facilmente raggiungibile e che dispone di un bel parcheggio a inizio paese dove si può lasciare l’auto.
All'inizio o al termine dell'itinerario, vi consigliamo di dedicare un po' di tempo alla scoperta del borgo, partendo da un luogo unico al mondo, apprezzato da camminatori e, pensate, sceneggiatori di Hollywood: il Museo di vita artigiana e contadina di Leprino. Dopo una visita alla Pieve romanica del 1200 (ricostruita su una pieve dell'anno 1000 e una visita al vicino Museo di Arte e Archeologia di Sant'Agata inizia l'avventura sul percorso che è su strada sterrata e strada asfaltata per cui accessibile anche in carrozzina.
Dopo aver lasciano il paese seguendo le indicazioni per la Via degli Dei si percorre un tratto di strada asfaltata. dove è bene prestare attenzione perché c’è una curva abbastanza esposta. Si arriva al bivio per Gabbiano e si procede sulla sinistra percorrendo la via di Gabbiano tratto anche della Via degli Dei. Questo primo tratto è una strada sterrata e il percorso è particolarmente piacevole: si possono ammirare le colline con i campi lavorati di questo versante del Mugello.
Superato dopo circa 4 km il borgo di Gabbiano, con la chiesa dedicata a San Lorenzo, si arriva ad un bivio dove bisogna girare a sinistra (vedrete un cartello che indica il Golf di Poggio dei Medici).
Qui un suggestivo filare di cipressi ci tiene compagnia. Il percorso continua girando a sinistra prima di arrivare a Poggio dei Medici lungo una strada stretta, ma poco trafficata che si chiama Via di San Gavino. Alcuni tratti sono su strada ghiaiata ma percorribile anche in carrozzina per mancanza di dislivello
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Dopo alcuni chilometri la stradina sbuca nei pressi dell’azienda Agricola Bacciotti che produce ottimi formaggi biologici, un'ottima occasione per una spesa rigenerante e km0!
Da qui si ripercorre per circa 1 km e mezzo la stessa strada per rientrate poi a Sant’Agata e trovarsi al punto di partenza


