Naturkosovo e Via degli Dei: insieme per lo sviluppo della Via Dinarica
- Info Infosasso
- 24 lug
- Tempo di lettura: 2 min
(PARTE 1)
Era il 2023 quando abbiamo accompagnato una delegazione di colleghi provenienti dal Kosovo sui nostri sentieri e ora, nel 2025, la Via degli Dei sostiene e promuove un trekking responsabile lungo la Via Dinarica ma… come siamo arrivati a questo? Riavvolgiamo un po’ la storia!

Camminare unisce persone, luoghi, storie e valori che guardano al futuro e allo sviluppo di intere aree. Questi gli ingredienti alla base dell’incontro che nel 2023 ha portato qui, lungo la Via degli Dei, lo staff di NaturKosovo, un progetto promosso da AICS Tirana che ha come obiettivo la valorizzazione dei 120 km di tracciato della Via Dinarica in Kosovo.
Dalla teoria alla pratica, la Via degli Dei è diventata il loro esempio di studio e promozione del territorio, valorizzando seguendo il nostro esempio questa porzione straordinaria di percorso in Kosovo tra vette, sorgenti e panorami selvaggi. E’ davvero un cammino mozzafiato!

NaturKosovo, tra le nostre montagne e lungo i sentieri della Via degli Dei, ha potuto osservare e conoscere il nostro modo di lavorare, ha visto cosa c’è dietro un cammino come questo dalla governance al lavoro dei singoli operatori che fanno dell’accoglienza un’esperienza ulteriore. Hanno visto da vicino un modello di sviluppo turistico che mette al centro il territorio, le comunità locali e la sostenibilità e per noi è stata un’esperienza di scambio che ci ha donato tanto, e che ci riempie di orgoglio.


Con Appennino Slow, gestore della Via degli Dei, abbiamo accompagnato i colleghi kosovari in un tour intenso fatto di incontri con operatori locali, amministrazioni, guide e associazioni, condividendo il modo in cui il turismo lento e responsabile sia diventato motore di una crescita rispettosa verso l’identità dei luoghi, generando economia e valore.
Questo è possibile, lungo la Via degli Dei, grazie a un lavoro quotidiano che a volte non si vede, ma che è intenso e costante e genera ciò che il camminatore vive ogni giorno: un intreccio di valorizzazione del patrimonio umano, naturale e storico, promozione intelligente e coinvolgimento delle comunità.
Così il cammino diventa un sistema economico e sociale, capace di generare economie locali e custodire saperi antichi, innescando quella “restanza” di cui si sente molto parlare di recente ma che qui è realtà, da tempo.

Immaginate i colleghi che dal Kosovo hanno visto e toccato con mano tutto questo e lo hanno riportato nelle loro terre, esportando valori e competenze e restituendoci l’esperienza di un cammino e di un territorio pazzeschi, che aspettano solo di essere vissuti.
Ora è il momento, con un trekking responsabile in Kosovo lungo la Via Dinarica, dal 16 al 21 settembre. I posti sono limitati, trovate qui tutte le info: https://www.appenninoslow.it/viadinarica




